Informazione Antifascista 1923
Gennaio-Febbraio - a cura di Giacomo Matteotti ·

pubblicato il 28.08.25
Vandalizzate a Firenze le targhe in memoria dei due senegalesi uccisi da un attivista di Casapound ·

27 agosto 2025

Distrutta l’installazione in piazza Dalmazia in ricordo di Mor Diop e Samb Modou. La Cgil: “Gesto vile e inaccettabile”

La Cgil Firenze esprime ferma condanna per l’ignobile atto vandalico che ha colpito le targhe in memoria di Mor Diop e Samb Modou in piazza Dalmazia. I due senegalesi furono uccisi da un militante di estrema destra da Gianluca Casseri, estremista di destra e attivista di CasaPound, poi morto suicida.

“Si tratta di un gesto vile e inaccettabile – dice la Cgil – che offende non solo il ricordo delle vittime di un brutale attentato razzista, ma anche l’intera comunità cittadina che da anni si impegna per la convivenza, il rispetto e la solidarietà – conclude – La nostra organizzazione ribadisce la necessità di tenere alta l’attenzione contro ogni forma di razzismo, xenofobia e violenza, difendendo i valori di democrazia, uguaglianza e inclusione che sono alla base della nostra società. È importante individuare al più presto i responsabili di questo gesto gravissimo”.

“Chiediamo – conclude la Cgil – che le istituzioni competenti intervengano per ripristinare al più presto le targhe vandalizzate e riaffermare, con gesti concreti, la memoria e la dignità di Mor Diop e Samb Modou”.

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